Cronaca
26.03.2018 - 12:380
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:51
La Polizia in numeri. Una chiamata ogni due minuti, meno arresti e incidenti, un quasi dimezzamento dei furti con scasso. Nel Mendrisiotto esplodono le rapine
Nel 2017, le forze dell'ordine hanno svolto più controlli relativi alla manodopera straniera, con una media di 16 a settimana, arrivando a denunciare 35 datori di lavoro. "La Polizia deve garantire la sicurezza dei cittadini, la politica deve fornirle i mezzi per farlo", ha detto Norman Gobbi
BELLINZONA - “La zona di comfort ottenuta in Ticino a livello di sicurezza non è un risultato scontato ma è il frutto delle scelte politiche e strategiche della Direzione del Dipartimento delle istituzioni e del Comando della Polizia cantonale”, afferma Norman Gobbi, nel presentare il bilancio annuale 2017 della Polizia Cantonale. Il cui compito è garantire la sicurezza dei cittadini, mentre quello della politica è di darle gli strumenti necessari, è un punto su cui insiste.
I temi toccati sono stati l’introduzione dei radar mobili, per volontà del Gran Consiglio, l’attenzione posta sui reati economici e, in collaborazione con la Polizia Federale, la gestione dei flussi migratori, la lotta al terrorismo e alle organizzazioni criminali e il progetto pilota della chiusura dei valichi secondari (per ora, fermo al palo dopo la sperimentazione).
Passando ai numeri, da qualche parte si gioisce, da altre un po’ meno. La Polizia ha ricevuto nel 2017 32 chiamate all’ora, ovvero una ogni 2 minuti, con un aumento del 12%: maggior bisogno o un’aumentata fiducia nelle forze dell’ordine?
Per quanto concerne gli interventi, leggera diminuzione sia degli incidenti (sono stati 3'880, il 2,8% in meno dell’anno precedente) e degli arresti (928, il 4,6% in meno). Dati positivi, ma quello che più fa sorridere è la diminuzione nettissima degli interventi per furti con scasso, poco più della metà del 2016: 1'654, addirittura il 41% in meno! Meno anche le rapine, tranne nel Mendrisiotto, dove sono praticamente raddoppiate (87% in più del 2016!).
Si è posta maggior attenzione ai controlli della manodopera estera, con 852 controlli, ovvero il 32% in più, per una media di 16 controlli a settimana che hanno portato alla denuncia di 35 datori di lavoro.
Aumenta invece considerevolmente il numero di violazione della Legge Federale sugli stupefacenti, col 25% in più, scendono invece tutti i reati iscrivibili al Codice penale (contro vita e integrità delle persone, patrimonio, onore e sfera personale, libertà personale, integrità sessuale), e anche le infrazioni alla legge sugli stranieri.