Cronaca
24.04.2018 - 12:480
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Un diciottesimo festeggiato con spinelli e alcool. È una gioventù bruciata oppure sono stati gli eccessi di una sera?
La Polizia è dovuta intervenire alla sala del Centro Civico di Arbedo, dove un gruppo di ragazzi, fra cui dei minorenni, stava festeggiando un compleanno: ad avvertire sono stati i vicini, disturbati dal rumore. Gli agenti hanno trovato anche tanta sporcizia. E le domande sorgono spontanee
ARBEDO – Stavano festeggiando un compleanno, ma evidentemente la serata è sfuggita di mano, costringendo la Polizia a intervenire. Ad Arbedo, un gruppo di minorenni aveva affittato la sala del Centro Civico, come sovente accade quanto si vuole festeggiare qualcosa, magari in tanti.
Ma qualcosa, appunto, è andato storto. L’evento era un diciottesimo, e evidentemente il festeggiato ha scelto di non farsi mancare nulla, compresi alcool e spinelli: peccato per lui che ci fossero dei minorenni fra gli invitati. La Polizia è intervenuta per disturbo alla quiete pubblica, e ha trovato, oltre alle sostanze, anche parecchia sporcizia.
I vicini, esasperati dal rumore, hanno chiamato la pattuglia.
E le domande che sorgono in questi casi sono sempre le stesse, forse ripetitive, ma assillanti.
Gioventù bruciata oppure serata di follia? Questi ragazzi necessitano di utilizzare alcool e addirittura spinelli per divertirsi, e senza ne sono incapaci? Oppure, appunto, si è trattato dell’eccezione di una volta, legata a un diciottesimo compleanno che l’interessato ha voluto celebrare col botto? Perché nessuno qui è moralista, e gli eccessi di una serata si possono senza dubbio perdonare (sebbene l’opinione personale di chi scrive è che se ne possa fare a meno), se essi diventano l’unico modo per divertirsi c’è di che preoccuparsi.