Nel 72% dei casi, il Ticino espelle i "criminali stranieri". È il terzo Cantone più severo, Gobbi soddisfatto
Nel 2017, su 72 casi in cui era possibile decidere per un'espulsione dai cinque ai quindici anni, la Giustizia penale ticinese l'ha comminata in 52 casi. Il Grigioni fa record, con 5 casi su 5, poi solo Giura davanti al Ticino. Avanti così", esulta il Ministro leghista
BELLINZONA – In molti, quando c’è un delitto grave compiuto da una persona straniera, invocano l’espulsione. Le statistiche rese note dall’Ufficio Federale di Statistica mostrano come in Ticino si applichi in parecchi casi.
L’espulsione è regolata dall'art. 66a CP, il quale “comprende l'elenco dei reati per i quali una persona di nazionalità straniera può essere condannata a un'espulsione per una durata da cinque a quindici anni”.
I casi applicabili in Ticino nel 2017 sono stati 72, e in 52 di essi si è deciso per l’espulsione, con una percentuale dunque del 72%, inferiore solo al Canton Giura, col 75%, e al Grigioni con addirittura il 100%!
Soddisfatto Norman Gobbi, che ha commentato su Instagram. "Il Ticino e la sua Giustizia penale seguono le indicazioni del Popolo sulle espulsioni penali dei criminali stranieri, risultando i più "duri" nell'applicare la norma tra i Cantoni medio-grandi. Avanti così!".
