BELLINZONA – Questa sera, tutti col naso all’insù: si terrà quella che è stata denominata l’eclissi del secolo, unita alla possibilità di vedere chiaramente Marte. Ma che cosa succederà esattamente? Ce lo spiega Luca Buzzi dell’Osservatorio Astronomico G. V. Schiaparelli di Varese.
Aiuta i profani a capire che cosa accadrà questa sera?
“La luna sorgerà attorno alle 21, a sud-est, dunque per poter osservare tutto bisognerà avere l’orizzonte sud-est libero da ogni ostacolo naturale o artificiale. Dalle 21.30 alle 23.15 la luna si vedrà eclissata, diventerà dunque del classico colore rosso delle eclissi totali, in quanto passerà dietro l’ombra della Terra. Il fenomeno non è di per sé molto raro, alle nostre latitudini si vede circa una volta ogni due anni”.
Allora perché viene chiamata eclissi del secolo?
“L’unica cosa che effettivamente è particolare è che sarà la più lunga del secolo, dal 2000 al 2100, la fase di totalità durerà un’ora e 43 minuti, di solito la sua durata varia da pochi minuti a un’ora e 45, a dipendenza di quanto tempo la Luna centra la Terra. Essa infatti può passare al centro dell’ombra, più in alto o più in basso. Ci saranno altre eclissi in questo secolo che dureranno sino a un’ora e 40, è dunque di qualche minuto la più lunga sino al 2100”.
Però si potrà osservare anche Marte sotto la Terra, vero?
“È una coincidenza non da poco! Esattamente lo stesso giorno, Marte (che si nota da un po’ in cielo) si troverà alla minima distanza dalla Terra, si vedrà in tutto il suo splendore lo stesso giorno dell’eclissi. Si potrà osservare un po’ più tardi, dalle 22-22.15 e si troverà esattamente sotto la Luna, una decina di gradi sotto, quindi, per utilizzare misure comode, mezza spanna a braccio teso sotto la Lunga stessa. Sarà un punto brillante rosso, molto ben visibile. Lo spettacolo sarà bello, attorno alle 22-22.30 ci sarà l’eclissi di Luna, poi Marte, poi Saturno e addirittura Giove: ben tre pianeta più la Luna, il massimo possibile immaginabile! A occhio nudo sono dei puntini luminosi, con dei binocoli invece si potranno godere alcuni dettagli, la Luna invece sarà colorata di rosso”.
Parlava di orizzonte sud-est libero, ci sono punti ideali dove recarsi per vedere bene i fenomeni?
“L’eclissi si vedrà fino alle 23.15, dopo due ore dal suo sorgere sarà alta in cielo. Se da casa o dai luoghi tradizionali in cui si va a vedere ci sono una casa, un albero, un condominio, non si vede niente. Ripeto, ci vuole l’orizzonte sud-est libero, sennò buona parte dello spettacolo si perde. La Luna non sarà altissima in cielo. L’orizzonte sarà esattamente opposto a dove è tramontato il sole, che scenderà alle 21. Bisognerà guardare dalla parte opposta a dove è tramontato. Il fenomeno si potrà osservare in tutto l’emisfero boreale, ovvero quello dove si trova l’Europa, al contrario di un’eclissi di sole che si vede in una stretta fascia. Ovviamente deve essere notte, per esempio in Giappone non vedranno nulla essendo giorno”.
Bisogna dotarsi di una protezione particolare per gli occhi?
“Assolutamente no, a differenza di un’eclissi di sole che richiede una protezione quella di luna può essere osservata a occhio nudo, coi binocoli eccetera”.
Come mai fenomeni simili affascinano così tanto?
“Tutti i fenomeni celesti particolari incuriosiscono molto e le persone. Le fase lunari le vediamo centinaia di volte nel corso della nostra vita, se invece non ci si presta attenzione o se quando c’è l’eclissi di luna c’è brutto tempo, possono passare anni senza poter osservare una luna rossa. Quando poi si alzano gli occhi al cielo e si vede questa luna color sangue, si resta un po’ basiti, in molti non capiscono come mai sia di quel colore. I fenomeni astronomici non sono complicati, sono didattici da spiegare. Secoli e secoli addietro, quando non si conoscevano, erano visti come portatori di sventura. Ora è tutto semplice e comprensibile,ma chi non mastica astronomia trova tutto molto particolare, con un fascino notevole”.
Esistono ancora credenze particolari legate alle eclissi?
“Nessuno, credo, sia convinto, ad oggi, che un’eclissi di luna possa portare sventure, calamità o la fine del mondo. Almeno, me lo auguro! Lo scriva a caratteri cubitali, non c’è nulla di cui spaventarsi, è uno spettacolo da godersi con gli occhi ma assolutamente naturale. Il mondo non finisce! L’astronomia è una scienza bellissima, tutto è spiegabile in modo perfetto, si può sapere cosa avverrà, come eclissi di luna e di sole, per migliaia di anni, nell’ordine del giorno e dell’ora. Non siamo più nel Medioevo, dove non sapendo che cosa avveniva si pensava portasse sfortuna!”.