MILANO – Quanti padroni di cani al mattino, al momento di lasciarli per andare al lavoro, si vedono rivolgere quell’ultimo sguardo triste prima di chiudere la porta e si dicono ‘ma quanto vorrei poterlo portare con me?’. Di certo, tanti.
Alcune aziende non sono nuove al fatto di permettere di far accompagnare dal cane il padrone. In Italia, in particolar modo nel Milanese, è stato approvato un regolamento che lo rende possibile, estendendolo anche ai gatti e perfino a conigli, furetti e cincillà previo permesso veterinario. La Banca UniCredit ha voluto fare di più, creando una Dog Room.
Ovvero, chi va al lavoro accompagnato dal proprio amico a quattro zampe ha uno spazio apposito a disposizione, con ciotole con croccantini, giochi, guinzagli a disposizione, persino una sorta di cuccia aziendale. Le postazioni sono 14, per iniziare, ma si sa già che sarà un successo. A turno infatti le frequentano 35 persone (con relativi cani), un centinaio è in attesa di farlo.
Tutti, al di sopra degli otto mesi di età, senza limiti di taglia, sono i benvenuti. Serve il ‘patentino del buon conduttore cinofilo’ e va garantito un comportamento esemplare, oltre a vaccinazioni e trattamenti medici in regola. In caso di danneggiamento, saranno i padroni a pagare, dunque chi vuol portare Fido deve sottoscrivere una polizza di assicurazione.
E chi ha paura dei cani o è allergico? Non dovrà entrarvi in contatto, perché sono stati approntati anche ascensori appositi.
Nonostante le regole, appunto, rigide, i padroni sono entusiasti e sollevati di non dover lasciare gli amici a quattro zampe a casa soli.
Secondo Unicredit, come riporta il Corriere della Sera, la presenza dei cani aiuta empatia e socializzazione e fa seguito a richieste di dipendenti. Se tutto andrà bene, l’idea potrebbe essere estesa a tutte le filiali italiane.