BERNA - Sapevate che i ticinesi sono i più litigiosi per quanto concerne i rapporti di vicinato? A svelarlo è un barometro pubblicato dal TCS, che rivela diverse curiosità.
I Ticinesi non scherzano quando è in ballo il loro alloggio: nessuno litiga di più per le proprie quattro mura
Nella classifica delle contese sulla proprietà immobiliare, il Ticino svetta al primo posto. Se, nella media svizzera, meno di un’economia domestica su venti è coinvolta annualmente in una questione del genere, in Ticino questa proporzione sale a più del doppio. Inoltre, la differenza è ancora più vistosa nei litigi sui rapporti di vicinato: in Ticino questi litigi sono quattro volte più numerosi che nell’Arco lemanico. Per contro, in Ticino i costi giuridici delle liti tra vicini sono nettamente i più bassi: quasi dieci volte inferiori rispetto la Svizzera centrale, la regione più costosa.
I litigi tra vicini si protraggono più a lungo nella Svizzera centrale e orientale
Se si considera la durata delle controversie di vicinato, risulta che le procedure più lunghe si hanno nella Svizzera orientale e centrale. Esse durano, mediamente per caso, rispettivamente 506 e 498 giorni: più di quattro volte più a lungo del Ticino. Confrontando la durata dei litigi di vicinato in base ai gruppi d’età, emerge che per i «tradizionalisti» (gruppo d’età 66 anni e più) si protraggono, in media, quasi per un anno, mentre per la generazione X (36 – 50 anni) appena sei mesi.
Le donne difendono le loro quattro mura più tenacemente degli uomini
Dallo studio risulta che le donne proprietarie di un alloggio litigano un po’ più sovente dei proprietari maschi, in rapporto del 54% contro il 46%. Per contro, in queste vertenze, gli uomini provocano costi del 25% superiori a quelle delle donne e le procedure durano in media 6 settimane di più.