LUGANO – “La data dell’11 maggio per la riapertura delle scuole mi sembra un azzardo”. Parole del sindaco di Lugano Marco Borradori che in una lunga intervista a Liberatv ha parlato del sempre più vicino allentamento delle misure.
“Come sindaco di Lugano – continua –, al primo posto viene la salute dei docenti e di tutto il personale scolastico e dei trasporti, oltre a quella dei genitori. Anche tra loro ci sono persone considerate a rischio, non dimentichiamolo. Non mi sembra il caso di far riprendere a circolare il virus nelle scuole”.
E ancora: “Il giorno della possibile apertura mancano quattro settimane alla fine dell’anno scolastico. Mi chiedo se ne vale la pena… In generale, personalmente avrei preferito un allentamento più prudente.Per questo continuo a ripetere: prudenza, prudenza, prudenza. Dobbiamo fare di tutto per evitare che i ticinesi siano costretti a passare l’estate chiusi in casa, a causa di un nuovo lockdown”.