CRONACA
Ci provano con tutto! Occhio alla truffa del falso nipote ai tempi del Covid
L'autore del raggiro contatta la vittima raccontando di necessitare una ingente somma per sottoporsi alle necessarie terapie. La Polizia: "Siate sempre diffidenti alle telefonate con richieste di denaro"

LUGANO – La Polizia cantonale comunica che il 29 luglio è stata messa a segno una truffa del falso nipote nel Luganese. Il modus operandi ricalca in qualche modo quello evidenziato a più riprese in passato, ma con una variante. In base a una prima ricostruzione, l'autore del raggiro ha infatti contattato la vittima per telefono spacciandosi per un membro della famiglia e passando quindi alla richiesta di denaro. Nel far questo non hanno tuttavia fatto ricorso alle usuali giustificazioni legate alla necessità di un acquisto urgente o importante, ma ha raccontato di trovarsi ricoverato nel reparto di cure intense di un ospedale della regione poiché affetto da Covid-19 e di necessitare quindi di una ingente somma per potersi sottoporre alle necessarie terapie. La vittima, posta sotto pressione, si è così recata nella sua banca prelevando diverse migliaia di franchi e consegnando la somma a un uomo che si è presentato come dipendente dell'ospedale.

Per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale invita la popolazione a prestare attenzione e a diffidare da questo tipo di telefonate. Non farsi mettere fretta nel prendere decisioni e valutare attentamente la situazione. Non bisogna poi farsi scrupoli a palesare dubbi sulla situazione con l'interlocutore e non si deve accettare che siano terze persone a ritirare il denaro. È importante infine avvisare tempestivamente la Polizia cantonale al 117. Ribadiamo i consigli per non incappare in questo genere di truffe:

    • Siate sempre diffidenti quando ricevete chiamate con richieste di denaro.
    • Non citate mai il nome dei vostri parenti al telefono. Specificate che in casi d'emergenza dovete dapprima consultarvi con qualcun altro e interrompete subito la conversazione telefonica. Poi contattate un parente che conoscete bene e di cui vi fidate e con lui/lei verificate le informazioni.
    • Non consegnate mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti!
    • Non date a nessuno informazioni sui vostri averi, né su quelli che tenete in casa né su quelli che avete in banca.
    • Se una chiamata vi sembra sospetta, informate subito la polizia, telefonando al 117 (numero d'emergenza).
    • Informate i vostri parenti e conoscenti dell'esistenza di questo tipo di truffa.
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