BERNA – La task force del Consiglio Federale lancia un messaggio forte e chiaro. "Le misure attuali – concordano gli scienziati – non bastano. Servono ulteriori misure come la chiusura della ristorazione e di tutte le attività non essenziali", ha affermato il presidente Martin Ackermann nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Berna.
Per Ackermann, "il tempo è prezioso. Ogni giorno conta e conta agire in fretta. Se fossi io a decidere, introdurrei il più presto possibile un nuovo lockdown".
Il delegato del Consiglio federale per il servizio medico coordinato Andreas Stettbacher ha, invece, parlato della situazione negli ospedali svizzeri. "Solo – dice – il 22% dei posti letto in terapia intensiva è ancora disponibile. In dieci Cantoni, Ticino compreso, sono terminati i posti certificati".