TICINO – Non sono stati giorni facili, quelli appena trascorsi, per il presidente del PPD Fiorenzo Dadò, vittima di un infortunio in montagna che ha richiesto l'intervento chirurgico a una gamba. Fortunatamente, Dadò ha già potuto fare rientro a casa e le sue condizioni sono generalmente buone.
È stato lui stesso a parlare dello spiacevole infortunio e del suo legame con la montagna. "La montagna – scrive su Facebook – e la natura selvaggia, sono un potente mezzo di introspezione, a disposizione dell’uomo che grazie alle difficoltà, alle incognite e alla fatica, ha potuto indagare in profondità dentro se stesso. Personalmente sin da bambino ho sentito forte la necessità di capire meglio quanto freddo, fatica, solitudine e ignoto fossi in grado di sopportare".
E ancora: "È stato un cammino molto interessante ma faticoso, dove il fisico non è stato risparmiato. Poi, gli anni passano. Non siamo né indistruttibili né eterni. La montagna, come gli strapazzi che ci chiede, ci logora e ci può fermare in un attimo.
Ma con un po’ di pazienza, grazie alla bravura dell’ottimo chirurgo, il richiamo della libertà delle creste mi riporterà presto lassù".