PALINE DI BORNO - Sembra avere un volto la persona che si è macchiata di un delitto orrendo, uccidendo e facendo a pezzi il cadavere di una 25enne. Lei Carol Maltesi, conosciuta come Charlotte Angie, attiva nel mondo del porno.
Era attesa a un evento a Praga, dove non è mai arrivata. Poi la terribile verità: Carol era morta, assassinata. Il suo corpo è stato diviso in quattro pezzi e messo in una cella frigorifera, poi sgelato e gettato in una piazzola sterrata e isolata di una stradina di montagna, che collega la bresciana Borno e la bergamasca Dosso, una sorta di discarica a cielo aperto.
L'assassino, per coprire eventuali tracce, ha anche reso irriconoscibile il volto della donna, sfigurandolo col fuoco.
Gli inquirenti però nei giorni scorsi sono risaliti a lui che, arrestato, ha confessato. Si tratta di un 43enne, vicino di casa e amico della pornodiva. Ora le accuse sono pesanti: omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere.