COMO – C’è un nome e un cognome dietro al mistero dei copertoni ticinesi abbandonati a pochi passi dal confine. I riferimenti al nostro Cantone sono stati da subito evidenti. Molte le etichette che rimandavano al Ticino.
Quelle gomme, però, qualcuno deve averle messe lì, nella riserva protetta del Parco Pineta e a Mozzate. Gli inquirenti italiani hanno da subito iniziato le ricerche e sono arrivate al presunto responsabile.
Un uomo – riferisce La Regione – è indagato ed è sospettato di gestione illecita di rifiuti non pericolosi e traffico internazionale di rifiuti. Si tratta di un rumeno residente in Ticino. Intanto, i copertoni non sono ancora stati rimossi in quanto si attende il via libera dall’inchiesta per sgomberare le aree occupate abusivamente.