LUGANO - Dal prossimo anno tornerà uno degli appuntamenti che hanno segnato la storia della musica dal vivo in Ticino. E lo farà nella formula tradizionale. Parola di Roberto Badaracco. In un’intervista concessa alla Regione, il capo dicastero cultura della Città di Lugano ha infatti annunciato il salvataggio di Estival Jazz: “Dall’anno prossimo - promette il municipale - garantiremo, salvaguardando il brand, la tradizionale formula di tre serate di concerti nel consueto periodo della prima metà di luglio".
La manifestazione, ricordiamo, è stata cancellata per due anni a causa del Covid. Lo scorso inverno il fondatore Jacky Marti aveva annunciato un ulteriore stop, forse definitivo, a causa della mancanza di fondi da parte di alcuni importanti sponsor. Ma dall’anno prossimo si riparte, grazie all’intervento della Città, assicura Badaracco: “Salvaguarderemo e riprenderemo il brand dell’importante kermesse e i concerti torneranno sicuramente in Piazza della Riforma ma si potranno studiare anche altri luoghi”. E quanto alla raccolte dei soldi necessari alla manifestazione, il municipale spiega che “probabilmente sarà creata un’associazione che avrà il compito di occuparsi di questo aspetto. Ci stiamo ancora lavorando”.
La Regione ha raccolto anche la reazione di Jacky Marti, il quale accoglie la notizia “con piacere”. “Di certo - aggiunge - ci siederemo a un tavolino dopo il 27 agosto, per parlarne approfonditamente. È da anni che con la Città si è instaurato un dialogo, e lungo tutto questo tempo ci siamo trovati concordi sul fatto che l’importanza di Estival Jazz vada ben oltre la manifestazione. L’intervento della Città, come già detto in passato, diventa fondamentale soprattutto in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo. Da parte nostra abbiamo dato la disponibilità a essere ancora presenti dal punto di vista artistico per garantire il futuro di Estival”.