LOCARNO – Cinque agenti, all'epoca dei fatti attivi nella Polizia Città di Locarno, sono stati interrogati dal Ministero pubblico per presunta contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. In attesa di conoscere i risultati delle analisi effettuate sul prelievo di campioni biologici, il Ministero pubblico ricorda che "per gli imputati vale il principio della presunzione di innocenza".
L’inchiesta è partita in seguito a una lettera anonima giunta al ministero pubblico e i fatti sarebbero accaduti sei o sette anni fa. Il Municipio, commenta il neo capo dicastero Davide Giovannacci, "non è ancora stato ufficialmente informato e attende di conoscere i contorni della vicenda". Almeno tre agenti lavorano ancora a Locarno, uno probabilmente a Minusio.