BELLINZONA - “Il tuo telefono è stato trovato in Romania”. È il messaggio ricevuto in questi giorni da alcuni ticinesi che erano convinti di aver smarrito il proprio smartphone durante il Rabadan. Invece, come riporta LaRegione, hanno scoperto che era stato acceso in quel momento, e che era stato rubato. L’aspetto singolare è che, come dimostrano gli screenshot ricevuti dal quotidiano bellinzonese, tutti i cellulari si trovavano non solo nella stessa città, ma nel raggio di poche decine di metri e sulla stessa via. Il che fa supporre che durante il carnevale ci sia stata una serie di furti organizzati. Osservando la zona con l’utilizzo di Google Street View, si nota inoltre che in corrispondenza dell’indirizzo segnalato sulle notifiche appare un negozio che vende e ripara telefonini.
“Era la serata di Carnevale di sabato 18 febbraio – racconta una delle vittime dei furti -: mi sono accorto quasi subito che non avevo più il telefono, più o meno mezz’ora dopo averlo controllato l’ultima volta. Ho provato a chiamare ma risultava già spento, dunque l’ho messo in modalità “Smarrito” pensando di averlo in effetti perso. Lunedì pomeriggio, però, ho ricevuto la notifica sul mio vecchio telefono che lo smartphone era stato acceso e si trovava in Romania”.
La Polizia cantonale ha confermato a LaRegione di aver ricevuto alcune denunce in merito e che sui fatti è stata aperta un’indagine.