LUGANO - Dovrebbero riuscire a rientrare domani in Ticino i ventuno turisti ticinesi bloccati sull'isola di Rodi a causa dell'incendio che da giorni la sta devastando. Alla fine hanno trovato da soli un traghetto e un volo. Intanto anche la politica si china su quanto accaduto: il Municipale di Lugano Tiziano Galeazzi ha invitato in un post social le autorità svizzere a fare qualcosa per aiutare gli sfortunati svizzeri (sarebbero in tutto circa 200) rimasti in Grecia.
"Un pò piu d'impegno da parte di Berna no??? Salviamo e manteniamo rifugiati di mezzo mondo e non riusciamo a dar supporto diretto ai nostri concittadini?", ha scritto amareggiato il democentrista. "È vero che sono in vacanza a loro rischio e pericolo, ma ora sono in grave difficoltà e uno Stato deve intervenire assistendo e cercando di riportarli a casa... Berna federale fuori la paglia...."-
Nel mentre i turisti ticinesi dovrebbero riuscire a tornare a casa domani. "Abbiamo deciso di muoverci per conto nostro e cercare il modo di tornare al più presto in Ticino: in serata un traghetto dovrebbe portarci dall’isola di Rodi a quella di Kos, e se tutto dovesse andare per il verso giusto (e lo speriamo veramente), nel pomeriggio di domani (alle 14) dovremmo avere un volo per la Svizzera per mettere finalmente la parola fine a questa odissea. Anche se di certo, anche una volta tornati in Ticino, ci attende tutta un’altra trafila burocratica da espletare", ha raccontato a La Regione uno di essi.
La fine dell'incubo pare dunque vicina.