PARIGI - Nuovo record nel riscaldamento globale. Per la prima volta nella storia, la temperatura media sul pianeta nell’arco di 12 mesi è aumentata di oltre 1,50°C. Lo ha comunicato l’osservatorio europeo Copernicus, dopo il caldo anomalo registrato in gennaio.
Nel periodo tra febbraio 2023 e gennaio 2024, la temperatura superficiale globale dell’aria è stata di 1,52°C superiore a quella del periodo preindustriale (1850-1900).
Inoltre, gennaio 2024, con una temperatura media di 13,14°C, è stato il più caldo mai registrato dall’inizio delle misurazioni, secondo i dati della rete europea; si tratta di una temperatura pari a 0,70 gradi sopra la media 1991-2020 di gennaio, e +0,12 gradi rispetto alla temperatura del precedente record (gennaio 2020).
L’obiettivo dei ricercatori, considerate le emissioni attuali, è limitare il riscaldamento a 1,5°C come media a lungo termine - piuttosto che come singolo anno - e ciò potrebbe avvenire entro il prossimo decennio. Si tratterebbe di un superamento alquanto significativo, benché gli esperti affermino che non si raggiungerebbe ancora l’orlo del precipizio climatico.