ULTIME NOTIZIE News
Economia
19.03.2019 - 12:330

Robbiani punta il dito: "La riforma fiscale non ha aumentato l'attrattività del Ticino, le aziende fuggono"

Nel 2018 sarebbero state 44 le ditte a lasciare il nostro Cantone per approdare in particolare nei Cantoni Zugo, Zurigo e Grigioni. "Cosa intendete fare per fermare questo trend?"

BELLINZONA – Una riforma fiscale che non ha fermato l’esodo della aziende, anzi. È quello che sostiene Massimiliano Robbiani in un’interrogazione, dove fa notare come “nel 2018 ci sarebbe stato un esodo di impresa dal nostro Cantone. Si parla di ben 44 imprese che hanno spostato la sede sociale in Cantoni d’oltralpe. Secondo lo studio condotto da CIFR SA ad approfittare maggiormente di questo trend ticinese sarebbero i Cantoni Grigioni, Zugo e Zurigo”.

Il tutto, appunto, poco dopo aver votato una riforma fiscale. “Non ha cambiato minimamente l’attrattività del nostro Cantone e che se si vuole attrarre chi fa impresa sul suolo ticinese, bisogna agire su più fronti ed in modo decisamente più incisivo”, sostiene il leghista.

Che prende a esempio il Grigioni, appunto uno dei cantoni dove le aziende che hanno lasciato il Ticino si sono insediate. “Il Canton Grigioni offre l’esenzione fiscale o regimi particolari a nuove aziende che portano occupazione per alcuni anni, ma non lo fa come noi ticinesi con sussidi e contributi senza paletti. I vicini retici inseriscono delle chiare clausole che qualora l’azienda (dopo aver goduto di situazioni fisali privilegiate e/o partecipazioni cantonali) decidesse di andarsene anzitempo per altri lidi, quest’ultima dovrebbe rimborsare il Cantone”.

E chiede:

"• Quante di queste aziende che sono fuggite dal Ticino hanno ricevuto contributi cantonali o hanno beneficiato di agevolazioni fiscali?

• Di che cifre stiamo parlano?

• Cosa intende fare il Governo affinché termini questa emorragia del fuggi fuggi generale delle nostre aziende in altri Cantoni?"

Potrebbe interessarti anche
Tags
© 2024 , All rights reserved