Politica
21.12.2016 - 15:110
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Il PS si congratula con Bosia. «Premiati impegni morale e solidarietà»
Alla deputata è stato assegnato nei giorni scorsi il premio “Alpes ouvertes” e il partito in una nota «saluta il riconoscimento, assegnato per aver cercato di alleviare una situazione difficile»
BELLINZONA - Il PS esulta per il premio conseguito nei giorni scorsi ad una sua rappresentante, Lisa Bosia Mirra. Si tratta del riconoscimento “Alpes ouvertes”, conseguitole per l'aiuto dato ai migranti che si erano accampati presso la stazione di Como.
Un aiuto e un premio che hanno fatto discutere, poiché Bosia Mirra è finita anche al cento di un procedimento penale per aver aiutato dei migranti a passare illegalmente la frontiera.
La stessa granconsigliera ci aveva detto di considerare “Alpes ouvertes” come il tributo al lavoro di gruppo svolto dalla sua associazione Firdaus, e oggi il suo partito le rende omaggio in un comunicato.
«Il riconoscimento in materia di diritti umani, attribuito dall’associazione degli “Amici di Cornelius Koch” – l’abate che s’impegnò in favore di molti rifugiati cileni – è stato attribuito anche al parroco di Rebbio (Como) Don Giusto della Valle per il “Progetto Accoglienza Rebbio” con cui Lisa Bosia Mirra e i volontari dell’associazione “Firdaus” hanno strettamente collaborato al fine di prestare accoglienza e aiuto umanitario a numerosi
migranti, soprattutto dei minorenni non accompagnati, accampati al parco San Giovanni nell’impossibilità di poter continuare il loro viaggio verso Nord». si legge. «A fronte del rifiuto di poter passare la frontiera a Chiasso, delle centinaia migranti hanno dovuto affrontare delle condizioni molto dure che le associazioni di Lisa Bosia Mirra e di Don Giusto della Valle hanno cercato di alleviare con un gran senso di solidarietà e di accoglienza; con l’apporto di pasti caldi, fornendo beni di prima necessità e un alloggio
soprattutto per i minori non accompagnati, i migranti malati, le famiglie e anche donne incinte».
«Il riconoscimento di “Alpes ouvertes” evidenzia l’impegno morale e la solidarietà al di là dalle frontiere per prestare aiuto umanitario a chi ne ha bisogno – in condizioni spesso difficili – di cui Lisa Bosia Mirra ha fatto prova e che il Partito Socialista saluta», si chiude il testo, a firma del presidente Righini.