Politica
29.04.2017 - 11:320
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Dopo Nicola Corti anche Roberta Arnold lascia il Ministero Pubblico: carico di lavoro eccessivo
L’estate scorsa il procuratore generale, John Noseda, aveva segnalato sia Corti che Arnold al Consiglio della magistratura per ritardi nella trattazione delle inchieste
LUGANO - Dopo Nicola Corti, anche Roberta Arnold lascia il Ministero pubblico. La procuratrive, eletta nel 2014, ha comunicato ieri al Gran Consiglio le proprie dimissioni che, come scrive LaRegione, avranno effetto a fine ottobre.
Nel giro di pochi mesi due magistrati inquirenti hanno gettato la spugna: in dicembre Nicola Corti e ora Arnold, eletta in quota Plr. Precedentemente in carica al Ministero pubblico della Confederazione come giurista, era stata ritenuta particolarmente idonea dalla Commissione che valuta i concorrenti a un posto in Magistratura. Arnold scrive di aver preso la decisione “con rammarico”, e la motiva con il “sovraccarico” di lavoro con cui tutti i magistrati sono confrontati. Va ricordato che l’estate scorsa il procuratore generale, John Noseda, aveva segnalato sia Corti che Arnold al Consiglio della magistratura per ritardi nella trattazione delle inchieste.