Politica
04.09.2017 - 10:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Mattei si giustifica, "nulla contro gli omosessuali. La Lega usa toni offensivi, e poi come si comportano..." Qualcuno chiede le dimissioni
Il rappresentante di Montagna Viva spiega, dopo il post sul caso Caverzasio, "che ciascuno per me può fare quello che vuole. Ma siamo stati creati uomini e donne". Intanto, in rete lo attaccano e un'utente ha creato un evento per esortarlo ad abbandonare il Parlamento
BELLINZONA – Il suo post in merito alla vicenda di Daniele Caverzasio è uscito dagli argini ed è divenuto un attacco in particolare alla Lega ma soprattutto al mondo degli omosessuali.
Germano Mattei, intervistato da tio.ch, cerca di chiarire che cosa ha pensato: “la mia è stata solo una provocazione”.
“Ognuno può fare quello che vuole. Ma siamo stati creati uomini e donne, e per me ci sono dei valori intoccabili”, continua, spiegando di non aver nulla contro gli omosessuali.
E l’attacco alla Lega? Lo giustifica così: “Sono un partito che usa sempre toni offensivi, che fa la morale agli altri ma poi, nella vita privata, ecco come si comportano”
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Un’uscita, dunque, forse non voluta, che sta suscitando polemiche.
Tanto che qualcuno,su Facebook, chiede le dimissioni del deputato di Montagna Viva, addirittura con un evento pubblico.