BALERNA – Adriana Sartori è finita nel mirino del Blick per dei like ai dei post inneggianti al nazismo, da “Il gas sistema molte cose”, “Buttateci una bomba”, oppure “Ci vorrebbe Zio Adolfo”. Quando la raggiungiamo telefonicamente, nega di ricordare questi ‘mi piace’, anche di aver detto al quotidiano che ciascuno può esprimere le sue credenze politiche, ed è dell’idea che tutta la vicenda abbia alla base rancori personali più che politici.
“Non ho detto quelle parole al Blick”, attacca. “E le mie idee politiche non sono quelle che emergono da quell’articolo, hanno voluto estrapolare dei commenti a dei post, non so nemmeno da dove. Che mi mostrino tutti i commenti, da lì se ne può parlare. In relazione alla SEM avevo postato due articoli, però non trovo più le risposte di miei amici social che sono state estrapolate. Sto spulciando il mio profilo Facebook da tutta la giornata… Chiunque voglia nuocere a un altro può usare dei commenti presi qua e là sui social”, sospira. “Forse uso ingenuamente Facebook…”, ammette poi.
È la seconda volta che vi sono polemiche sul suo conto, partite dal social…
“La prima volta mi sono scusata (quando scrisse in merito ai migranti "Hai pensato che il pesce che arriva sulla tua tavola, ha mangiato i profughi morti?”). Andare a riprendere cose passate perché sto facendo il mio lavoro, non so… non voglio ritornarci. Questo caso non ha nulla a che vedere. Dietro alle polemiche vi sono questioni politiche, ed anche personali: in fondo, non è così evidente che dal nulla arriva un gruppo, come qui Lega-UDC-Indipendenti, e diventa il terzo a Balerna!”.
Dunque, ci faccia capire: lei non metterebbe il like a quelle frasi?
“Non so neppure se questi ‘mi piace’ ci sono, sul mio profilo. Capisce, continuo a arrovellarmi per cercarli, ma non li trovo. Cosa penso delle frasi? Alla persona che ha scritto dello zio Adolfo ho detto in privato se si rende conto di cosa ha suscitato, è una persona da cui mi ero distanziata. Io non so come vogliono dipingermi, sono pronta a mettermi in piazza, come ho sempre fatto, è la mia natura. Sono una persona da slogan, sto parlando e sono contenta di farlo, con lei che mi sta ponendo delle domande, però non devo giustificarmi di nulla”.
Invece in merito all’interpellanza dei Verdi cosa dice?
“Spetta ai miei colleghi decidere. Ho inviato al sindaco i post in questione, quelli a cui sono riuscita a risalire. Ripercussioni sul mio ruolo? Faccio il mio compito, se sbaglio lo ammetto, qui, ripeto, ci sono sotto altre cose. Non è solo una storia politica, ribadisco”.