BELLINZONA - Domenica 1° maggio, su invito del Parlamento del Canton Glarona, una delegazione dell’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio ticinese - condotta dal Presidente Nicola Pini e composta dalle due Vice Presidenti e dai Capi Gruppi - ha presenziato, quale ospite d’onore, alla Landesgemeinde svoltasi sulla Zaunplatz nel centro della Capitale. L’incontro è stato preceduto da un momento ufficiale svoltosi nella sede del Parlamento glaronese, recentemente ristrutturata, durante il quale sono stati presentati i temi all’ordine del giorno dell’Assemblea, il suo funzionamento e le modalità di voto.
Accolti dal Presidente Hans-Jörg Marti, i deputati ticinesi hanno dapprima assistito all’elezione del Landamano e dei giudici cantonali, ai successivi dibattiti delle trattande all’ordine del giorno e ai rispettivi voti. I temi dell’assemblea sono stati lungamente dibattuti, specie per quanto concerne l’aumento del moltiplicatore d’imposta, la privatizzazione della Banca cantonale, l’introduzione nella Costituzione di una norma che impegnerà il Cantone e gli enti locali a svolgere un ruolo attivo nella lotta contro il cambiamento climatico e l’introduzione di domeniche senz’auto nella Klöntal. Una seduta particolarmente sentita (si è infatti trattato della prima post-pandemia, nella tradizionale prima domenica di maggio), alla quale hanno partecipato oltre 5'000 cittadine e cittadini aventi diritto di voto, tra cui i 16enni, che dispongono dei diritti civici sui temi cantonali e comunali. Questa forma di democrazia diretta si svolge regolarmente dal 1387 e il Cantone di Glarona e il semi-Cantone di Appenzello Interno sono gli unici a mantenerla ancora in vita.
Si è trattato di un vero privilegio presenziare a un evento nel contempo politico, sociale, culturale e storico unico nel suo genere, al quale hanno partecipato anche la Consigliera federale Viola Amherd accompagnata dal Capo dell’esercito Thomas Süssli e dal Divisionario Peter Merz, Comandante delle Forze aeree, una delegazione una del Canton Basilea Campagna e una del Consiglio d’Europa.
La visita si iscrive nel contesto degli incontri intesi a favorire lo scambio di esperienze e a curare e implementare i rapporti istituzionali tra i due Cantoni. I colleghi glaronesi renderanno visita al Parlamento cantonale nel corso del prossimo anno presidenziale.