BELLINZONA - Ammonta a mezzo milione di franchi il credito approvato dal Consiglio di Stato per agevolare l’accesso agli aiuti finanziari supplementari decisi dalla Confederazione e finalizzati all’incremento della protezione del bestiame dai grandi predatori.
In seguito alla predazione di Piedipiodi dello scorso 26 aprile, e al relativo ordine di abbattimento emanato dal Consiglio di Stato, il Dipartimento del territorio ha conteggiato poi i costi e il carico di lavoro assunto dal personale dell’Ufficio della caccia e della pesca:
- 180 ore di lavoro da parte dei guardacaccia e dei collaboratori per il monitoraggio intensificato tra il 26 aprile e il 19 maggio 2022;
- 670 ore di lavoro da parte dei guardacaccia per le azioni finalizzate all’abbattimento di un lupo in Val Rovana tra il 19 maggio e il 9 giugno 2022;
- 150 ore di lavoro da parte dei guardacaccia e dei collaboratori per il successivo monitoraggio dal 10 giugno 2022 a oggi;
- Una dozzina di voli di elicottero per il trasporto di personale e materiale d’impiego in zone particolarmente discoste;
- Oltre 5 mila km percorsi per le necessarie trasferte con veicoli dello Stato;
- 24 fototrappole supplementari posate in Valle Rovana, Onsernone e Centovalli.
Nel conteggio non sono incluse le ore di lavoro amministrativo, per i contatti con le autorità federali e per le sollecitazioni da parte dei media e della popolazione.
Le analisi del Dna avevano poi provato che la predazione riguardava un branco di lupi, così la questione era diventata di competenza federale. Il Consiglio di Stato rende peraltro noto che, dopo la revoca dell’ordine di abbattimento, è tuttora pendente presso l’Ufficio federale dell’ambiente una richiesta di regolazione del branco dell’Onsernone.
Tenuto conto dell’aumento del numero di lupi e di branchi in Svizzera, la Confederazione ha stanziato 5,7 milioni di franchi allo scopo di rafforzare la protezione del bestiame per la stagione alpestre 2022, auspicando così di poter ridurre i danni agli animali da reddito.
Per garantire un accesso più immediato a queste agevolazioni, il Consiglio di Stato ha stanziato un credito supplementare di 500 mila franchi.
Con l’obiettivo di migliorare l’informazione verso la popolazione e i vari portatori d’interesse, il Dipartimento del territorio ha pubblicato un primo foglio informativo relativo al lupo e al comportamento da mantenere in caso di avvistamento o incontro ravvicinato. Il documento è consultabile alla pagina www.ti.ch/caccia.ch, nella sezione «Grandi predatori».