POLITICA
Il PLR: "Il Governo classifichi Hamas come organizzazione terroristica"
"Si esamini se gli aiuti allo sviluppo verso la Palestina debbano essere sospesi, oppure annullati"

BERNA - "L’ignobile attacco terroristico da parte di Hamas contro i civili e lo Stato di Israele va condannato con severità. Israele ha il diritto, in virtù del diritto internazionale, di difendersi contro questa aggressione". Il PLR chiede al Consiglio federale di considerare Hamas un’organizzazione terroristica e di verificare che nessuna forma di sostegno economico proveniente dalla Svizzera finisca nelle mani di questa organizzazione. "Per il PLR - si legge in una nota del partito nazionale - è altrettanto importante che il DFAE faciliti il più possibile il rimpatrio degli svizzeri bloccati in Israele".

La Svizzera non deve rimanere inattiva di fronte al terrore.

"Finora il dialogo con tutte le parti in causa è stato giustificabile, ma i vergognosi attacchi dei terroristi di Hamas ora non lo consentono più. La situazione attuale dimostra che non è possibile dialogare con persone che pianificano e sostengono atti di questa natura. E Israele ha il diritto, secondo il diritto internazionale, di difendersi dal terrorismo.

Anche la Svizzera è tra i paesi che garantiscono aiuti finanziari nella regione. È essenziale che questi fondi vadano a beneficio della popolazione e non finanzino in nessun modo il terrorismo. Il PLR auspica che venga esaminato, se gli aiuti allo sviluppo verso la Palestina debbano essere sospesi, oppure annullati e se i contributi verso organizzazioni palestinesi legate ad Hamas vadano bloccati. Il PLR a questo proposito presenta oggi una proposta alla Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati per chiedere una visione d’insieme di tutti i flussi finanziari verso le organizzazioni palestinesi.

Rimpatriare gli svizzeri bloccati

Ora che la guerra nella regione è ripresa, i cittadini svizzeri bloccati in Israele devono poter tornare rapidamente in Svizzera. Il PLR si aspetta che il Consiglio federale faccia tutto il possibile per facilitare il rimpatrio dei cittadini svizzeri che lo desiderano.

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