SPORT
Rocco Cattaneo, passione ciclismo. "Il professionista? Qualche rimpianto c'è. E sogno di chiudere la Maratona delle Dolomiti sotto le cinque ore"
Il presidente dell'Unione Ciclistica Europea: "Andare in bici mi dà un senso di evasione, libertà e voglia di viaggiare. Vent'anni fa ero a un bivio e ho scelto gli studi..."

BIRONICO – Sono cinque le vittorie consecutive di categoria che Rocco Cattaneo ha ottenuto alla prestigiosa Maratona delle Dolomiti. Lo scorso weekend, il presidente dell’Unione Ciclistica Europea, nonché Consigliere nazionale PLR, si è messo al collo la medaglia d’oro chiudendo i 138 chilometri di percorso in cinque ore e sei minuti, staccando quasi un quarto d’ora il secondo e, rispettivamente, oltre mezz’ora al terzo classificato.

Un risultato da scrivere di diritto nel libro dei record di Cattaneo, visto e considerato che ha migliorato di 15 minuti il tempo messo a referto nella passata edizione. “Ovviamente – spiega a Liberatv – sono molto contento. Sono andato per divertirmi, ma quando si raggiungono ottimi risultati fa sempre piacere. Come ho fatto a migliorare il tempo così tanto? Dipende sempre dalle situazioni e dai compagni di viaggio che ti ritrovi. Quest’anno ho avuto la fortuna di trovarmi con dei partecipanti molto forti che mi stimolavano a dare il massimo".

Nel 2020 Cattaneo sarà di nuovo ai nastri di partenza della Maratona delle Dolomiti. “Sogno di farla sotto le cinque ore, anche se ogni anno che passa è un anno in più sulle gambe (ride ndr) e non è così facile. Ma ci proverò, anche perché è davvero bello e gratificante gareggiare in un contesto come quello delle Dolomiti, dove è invidiabile la cultura del territorio che hanno, la cultura dell’accoglienza. Tutti remano nella stessa direzione: albergatori, ristoratori, impianti di risalita (tutti in funzione), forze dell’ordine. Sono davvero tutti uniti per la riuscita dell’evento”.

Il ciclismo e la bicicletta (intesa come mezzo di trasporto) hanno sempre fatto parte della quotidianità di Cattaneo. “Ho cominciato a nutrire passione per la bici e il ciclismo fin dai 10 anni, quando ‘gareggiavo’ con gli amici davanti a casa. Poi sono arrivate le prime corse, i primi risultati importanti come il titolo di campione svizzero Juniores e da lì a poco la scoperta che andare in bici mi regala un senso di gioia, di libertà, di evasione e voglia di viaggiare”.

“Pedalare – continua – è anche un modo per far riposare il cervello e staccare dagli impegni quotidiani. Mi aiuta anche a trovare soluzioni ai problemi lavorativi e politici”. Ma come ‘alimenta’ Cattaneo questa passione? “Ogni mattina alle 6:00 esco di casa e pedalo per circa un'ora. Il ciclismo è uno sport che ho avuto la fortuna di vivere in tutte le sue forme: dal corridore al dirigente (ha organizzato i Mondiali su strada a Lugano nel 1996 e il Campionato del Mondo di Mountain Bike al Monte Tamaro nel 2003 ndr) passando per la carica che attualmente ricopro di presidente dell’Unione Ciclistica Europea”.

Abbiamo chiesto a Cattaneo se, visti gli eccellenti risultati, non si è mai pentito di dedicarsi completamente al ciclismo dopo il liceo. "Qualche piccolo rimpianto – racconta – c’è sempre. Ma nella vita non si può fare sempre quello che si vuole. A 20 anni ero dinnanzi a un bivio: scegliere il ciclismo o gli studi. Ai miei tempi era difficile gestire entrambe le cose, così ho optato per lo studio. Ho corso (nella categoria élite) e studiato fino ai 25 anni. Poi ho fatto il professionista per tre anni, ma probabilmente era troppo tardi".

“Di quell’esperienza – conclude – mi resta sicuramente tanto. Ho avuto la fortuna di fare quattro Mondiali, un quinto posto al Tour de Suisse e due esperienze al Giro d’Italia. Le mie soddisfazioni me le sono prese e sono felice così. D’altronde senza tutta questa ‘gavetta’ non sarei mai dove sono adesso...”.  

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Rocco Cattaneo al primo posto di categoria alla Maratona delle Dolomiti 2019

SPORT

Invincibile Cattaneo! Per la quarta volta consecutiva trionfa alla Maratona delle Dolomiti

SPORT

Cattaneo e Gianetti, che vittorie! Il Ticino delle due ruote sorride

CRONACA

Un cristallo del San Gottardo per Papa Francesco. Glielo ha portato Rocco Cattaneo

SPORT

Rocco Cattaneo alla testa dell'Unione ciclistica europea. L'imprenditore è stato eletto presidente oggi a Instanbul

SPORT

Uno sport olimpico a Cadenazzo. Nel weekend ecco il primo campionato europei di BMX Freestyle

In Vetrina

IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025
IN VETRINA

Alla TIGEL una giornata all'insegna del Gusto. E il "Master Chef" del gelato

05 MARZO 2025
IN VETRINA

Linfedema e lipedema: patologie ancora sottovalutate. “La diagnosi tardiva è la vera barriera da superare”

25 FEBBRAIO 2025