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Al City basta Rodri, Inter sconfitta a testa alta. Guardiola sul tetto d'Europa
Una perla di Rodri decide la finale di Champions nell'anno del "triplete". Lukaku non riesce a dare la scossa

ISTANBUL – È la notte della prima volta. La notte di Istanbul è la quella del Manchester City di 'Pep' Guardiola, che in finale supera l'Inter 1-0 al termine di una partita ricca di emozioni. Decide la sfida – che consegna la prima coppa delle grandi orecchie al Citiziens – la perla di Rodri. 

Inter, che peccato. City da triplete

L'Inter di Inzaghi esce a testa alta dopo essersela giocata alla pari contro gli inglesi che a inizio partita sembravano irraggiungibili. Onana risponde sempre presente quando chiamato in causa, ma imprecisione e una buona dose di sfortuna ostacolano la strada dei nerazzurri. Incassato lo svantaggio, l'Inter reagisce con forza e senza più schemi tattici. 

Dimarco prima colpisce una traversa di testa, poi prova la ribattuta che finisce addosso a Lukaku. L'attaccante belga fallisce ogni tentativo di riportare in partita gli italiani, Ederson nel finale salva di tutto e consegna la prima Champions della storia al City, che festeggia così il "triplete". 

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