Cronaca
28.03.2017 - 10:000
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
"Alzati Bellinzona! Campagna elettorale con poca voglia di esporsi? Io vedo unità di intenti"
di Ivan Ambrosini, candidato PPD al Municipio e al Consiglio comunale di BellinzonaIl 2 aprile è davanti a noi. Arriverà il 3 e la nostra vita continuerà, ognuno giustamente nelle sue faccende affaccendato. Conosceremo però le persone politiche che avranno l’onore e l’onere di occuparsi della Nuova Bellinzona. La Nostra Bellinzona.
Bellinzona è già presente, è già qui ed ora tocca a noi popolazione mettere mano alle liste e votare, essere attivi, e non lasciare che sia solo una parte ad esprimersi e a scegliere!
Alzati Bellinzona e mettiti in movimento, per te stessa.
È stato più volte detto che questa campagna ha portato pochi stimoli a livello di dibattito. In effetti, se eravamo abituati a incontri e scontri di partito, questa volta costatiamo che non sono particolarmente emersi. Campagna fiacca, per poca voglia di esporsi, di distinguersi?
Chissà, io tuttavia ho un’altra visione della situazione. E mi rassicura!
Ho percepito un’unità di intenti: quelli di creare la Città omogenea, badando a tanti aspetti, come scuola, mobilità, attrattività, migliorie, attenzione ai quartieri, unendo le competenze e accogliendo anche le diversità di pensiero, per il Bene Comune.
E non è forse uniti che si costruisce? Non è forse con una condivisione, una pianificazione coesa e proattiva, che si crea e realizza un progetto? Tanti architetti portano tante idee, anche geniali, ma poi bisogna riuscire a lavorare su basi comuni.
Come cittadino mi rassicura dunque che i politici cerchino di confrontarsi con le loro ideologie, mantenendo intatta tuttavia l’idea originale, la base dell’aggregazione; ovvero che questa Bellinzona ha il compito di pensare a tutti!
C’ero il 6 novembre 2012, a Sementina, alla firma dell’istanza formale di aggregazione indirizzata al Consiglio di Stato. Da quel giorno ho visto lavorare le persone coinvolte in sinergia, fianco a fianco… questa è stata la mossa vincente ai miei occhi!
“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.” (Henry Ford)
Possono essere venuti a tutti i dubbi: “cosa abbiamo fatto? Era meglio non cambiare niente! Neanche la volevo l’aggregazione, non voto!” Dubbi sani e sentimenti comprensibili.
Ho imparato però che solo nel cambiamento c’è evoluzione… dillo ad una farfalla che era meglio restare bruco! Dillo a un bruco che deve passare dalla fase del bozzolo, ma questa fase è parte del processo e inevitabile.
Quindi, quando ti sembra di non sapere bene dove stai andando, torna dove sei partito e fai il punto della situazione. Torno al 6 novembre 2012, guardo questi 5 anni di impegno, guardo la meta e dentro mi sento solido, fermo.
…Vedo la Res Publica, ma soprattutto, io vedo una “Res Nostra”.
Ivan Ambrosini, presente e fiducioso!