In Ticino la libertà di stampa è minacciata? L'Europa non se la passa certo meglio, anzi
Gruppi di interesse, partiti politici, polizia: molti giornalisti segnalano di essere stati intimiditi da vari soggetti
STRASBURGO – Quello della libertà di stampa è un tema caldo e attuale in Ticino, dove la Argo 1 ha minacciato tio.ch e 20 minuti di denuncia per concorrenza sleale, la stessa usata dal Sant’Anna contro Il Caffè.
Ma nel resto dell’Europa i giornalisti non se la passano affatto meglio. Quasi un terzo di 940 colleghi dei paesi dell’UE che hanno risposto anonimamente a un questionario hanno segnalato di essere stati vittime di violenze, il 69% aver ricevuto intimidazioni, minacce, calunnie o umiliazioni. Da chi? Da diverse fonti: il 50% ha citato gruppi di interesse, il 43% partiti politici, il 35% la polizia.
Addirittura, il 39% ritiene di essere stato messo sotto sorveglianza, il 53% ha subito cyber bullismo. Insomma, la penna non ride…