ASCONA – L’eterno dilemma: dormire o divertirsi? Conciliare i due fattori, in città, diventa difficile. D’estate, soprattutto, quando con le finestre aperte se fuori c’è musica si sente, se si rimane in giardino vale la stessa cosa.
Le manifestazioni si moltiplicano, chi vuole uscire anche, ma chi invece vuol riposare protesta.
Il granconsigliere liberale Alessandro Speziali, con un post di qualche giorno fa, ha rilanciato il problema: “A metà agosto, alle 23:35, in un locale pubblico ad Ascona bisogna chiudere finestre e porte perché c’è musica dal vivo. A Locarno bisogna fare i silent party in Rotonda e in Città Vecchia dava fastidio il Garden invidiato ovunque. E via dicendo ... Dobbiamo decidere se essere un posto figo o una casa anziani diffusa”.
Già, cosa vuole il Ticino?