CRONACA
'Fashion' e di tutti i colori: ecco le mascherine per i ticinesi prodotte da ticinesi
In linea con i valori del progetto, anche la mano d’opera sarà interamente made in Ticino: “Attualmente abbiamo assunto otto persone, precedentemente disoccupate, tutte residenti nel Mendrisiotto”.

LIGORNETTO – Alla Timask di Ligornetto è (quasi) tutto pronto per cominciare a produrre mascherine di protezione. Nello stabile di via Michele Roggia i lavori sono quasi terminati: manca solo la macchina principale – che arriverà giovedì – per avviare il processo di produzione dopo i test e la messa a punto delle apparecchiature. Poi, anche le mascherine made in Ticino saranno realtà.

 

L’ispirazione

 

L’imprenditore Moreno Lazzaroni non lo nasconde: “È stato un servizio di TeleTicino dedicato a un imprenditore di Varazze a darmi l’input di acquistare una linea di produzione e replicare alle nostre latitudini quanto da lui fatto. Tramite una conoscenza comune sono riuscito a rintracciarlo e scambiare con lui le prime informazioni in merito al progetto. Mi sono detto che, considerati i problemi di approvvigionamento in Svizzera, fosse socialmente utile fornire ai ticinesi delle mascherine prodotte sul nostro territorio”.

 

19mila mascherine al giorno

 

Giovedì arriverà dalla Liguria il macchinario progettato e costruito per l’attività di Lazzaroni. “La linea produttiva –spiega il promotore – è stata personalizzata sulla base delle esigenze del mercato svizzero ed è stata allestita all’interno di una struttura da circa 700 metri quadrati. La catena di produzione iniziale prevede la manifattura di 19mila mascherine al giorno per poi passare, in una seconda fase, a circa 120mila giorno”.

 

Mano d’opera locale

 

In linea con i valori del progetto, anche la mano d’opera sarà interamente made in Ticino: “Attualmente abbiamo assunto otto persone, precedentemente disoccupate, tutte residenti nel Mendrisiotto”.

 

Distribuzione e costi

 

“Siamo in trattativa con un importante Gruppo di distribuzione nell’ambito farmaceutico – prosegue Lazzaroni - che ci consentirà di distribuire ai ticinesi le mascherine a un costo inferiore al franco. Un risultato eccellente considerando che, per una volta, non vengono prodotte in Cina ma sul nostro territorio”.

 

Di tutti i colori

 

Rosse, gialle, blu, verdi, nere e chi più ne ha più ne metta. Alla TiMask di Ligornetto le mascherine pensate da ticinesi per i ticinesi saranno disponibili di (quasi) tutti i colori. Ma non solo: “Verranno prodotte anche mascherine ‘fashion’ in cotone sanificato dall’azienda elvetica Sanitized. Queste, saranno disponibili sia per adulti che per bambini e saranno certificate per essere riutilizzate fino a dieci lavaggi”.

 

Nella foto di copertina il tecnico tessile Alessandro Pinelli, l'architetto Luigi Cereghetti e l'imprenditore Moreno Lazzaroni

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