LOCARNO - Un pitbull è sfuggito al controllo della sua padrona e in pochissimi secondi ha azzannato a morte un cagnolino di piccola taglia. Una scena drammatica che si è svolta oggi verso mezzogiorno a Locarno, come riporta liberatv.ch. I due cani erano al guinzaglio ma il pitbull non portava la museruola. 

Le padrone hanno cercato di separarli ma per il più piccolo non c'è stato niente da fare. 

Sul posto si è trovato per caso il Municipale Bruno Buzzini, che ha raccontato l'accaduto. "Non vi racconto i particolari, ma potete immaginarveli… Ho chiamato la Polizia comunale e in seguito è arrivata anche una pattuglia della Cantonale per gli accertamenti del caso. Poi è stato avvertito il veterinario di picchetto".

Quando accadono fatti simili, si riparla inevitabilmente di norme relative ai cani, soprattutto quelli pericolosi come i pitbull. "Alcuni passanti si sono fermati per vedere cos’era successo e qualcuno mi ha invitato a intervenire a livello parlamentare per chiedere un inasprimento della legge sui cani. Valuterò, è un tema delicato, che va affrontato senza farsi condizionare dall’emozione di un singolo episodio, per quanto drammatico sia stato”, spiega a liberatv Buzzini.

La legge cantonale dice, già ora, che la museruola è obbligatoria soltanto per i cani considerati pericolosi, vale a dire per cani che “non provocati, hanno leso o minacciano di ledere l'integrità fisica di una persona o di altri animali attraverso indizi di un comportamento aggressivo”. 

Non si sa ancora quale sarà il destino ora del pitbull.

L'incidente è avvenuto in fondo a via Canevascini, all’imbocco della strada che porta al Consorzio depurazione acque, non lontano dalla Chiesa della Sacra Famiglia. Si tratta di una strada attraversata dai bambini delle elementari che vanno a pranzo al refettorio della Sacra Famiglia.