COMO – Prosegue senza sosta la “battaglia delle targhe” e dei posteggi abusivi tra Como e Ticino. Mentre il Mattino pubblica regolarmente foto di automobilisti italiani che parcheggiano fuori dagli spari autorizzati, dall’altra parte del confine i portali di informazione fanno altrettanto prendendo di mira automobilisti ticinesi.
L’ultima puntata è stata pubblicata sul sito quicomo, con la testimonianza di una donna disabile che si è trovata letteralmente accerchiata da auto ticinesi in divieto di sosta. È successo ieri, domenica 10 marzo, verso le 13 in piazzale Anna Frank a Ponte Chiasso. Quando la donna è tornata alla sua auto, che aveva parcheggiato sul posto riservato ai disabili esibendo regolare permesso, ha trovato due macchine con targhe ticinesi posteggiate abusivamente. Una sullo spazio che dovrebbe essere lasciato libero per agevolare l'entrata e l'uscita dall'auto della persona disabile, l’altra sui posti riservati alle moto.
"Hanno dimostrato di essere maleducati e incivili - si è sfogata la donna con QuiComo - perché non hanno tenuto conto delle difficoltà che può avere un disabile. Se fossi stata con la carrozzina non avrei potuto neanche aprire la portiera. C'erano anche due altre vetture parcheggiate dietro alla mia in mezzo alla strada. Mentre io faticavo a uscire dal parcheggio loro mangiavano al ristorante. Sono sincera: sono sempre i ticinesi a posteggiare così male in questa zona”.