SAN BERNARDINO - Si è conclusa lunedì 1 Aprile la prima stagione invernale a San Bernardino dopo il rinnovo e la tanto attesa riapertura degli impianti di risalita di Confin, avvenuta il 27 dicembre scorso, da parte della San Bernardino Swiss Alps. Il ripristino dell’area sciistica unita alla gestione degli impianti di Pian Calesin, collaborazione con il municipio di Mesocco, e la creazione della San Bernardino Sport Arena, sono stati in questi mesi un volano di attrattività per la località grigionese. C’è soddisfazione per i passaggi sulle piste, così come per le presenze nelle strutture ricettive di proprietà della San Bernardino Swiss Alps. “Le abbondanti precipitazioni durante tutto l’inverno hanno particolarmente favorito le attività sulla neve – dichiara Federico Patti, direttore della San Bernardino Sport Arena – Considerando un’apertura a stagione già iniziata, siamo soddisfatti dei numeri raggiunti.”
Nonostante le copiose nevicate, la società ha scelto di mantenere la data di chiusura così come era stata programmata, per consentire la corretta manutenzione degli impianti in previsione dell’estate e della prossima stagione sciistica, quando sulle piste ne saranno saranno ripristinati altri – facendo tornare il comprensorio ai suoi numeri originari – per poi proseguire con lo sviluppo del Masterplan previsto nel corso delle prossime stagioni.
Prosegue con determinazione l’impegno della San Bernardino Swiss Alps per poter offrire a chi abita o frequenta la località un insieme di possibilità e servizi pensati per un target quanto più vario. Obiettivo della società guidata dall’imprenditore Stefano Artioli è anche affermarsi tra i motori trainanti della Mesolcina, assicurando così un indotto economico significativo a tutta la Regione grazie all’appeal turistico che deriva dal progetto di rilancio del villaggio come destinazione turistica. Uno sviluppo che si riflette nella creazione di nuove possibilità di lavoro, con la presenza di personale qualificato sul territorio e aumento dei servizi per la popolazione, come già attuato in questa prima stagione di apertura. “L’andamento della stagione appena conclusa, l’attenzione mediatica come il flusso di persone attirate dal progetto di valorizzazione della destinazione, è la conferma del successo di questo progetto ambizioso e fa ben sperare per il futuro della località - aggiunge Flavio Petraglio, Membro del Cda San Bernardino Swiss Alps - Continueremo a lavorare in sinergia con le istituzioni e le autorità cantonali, oltre che con le varie associazioni di settore, stakeholder e partner strategici, per dare sempre più valore alla destinazione turistica”.
L’apertura degli impianti di risalita anticipata di un anno rispetto alle tempistiche iniziali non è stata un traguardo, ma un punto di partenza. “I risultati di questo inverno ci danno la motivazione giusta per proseguire in questa direzione – conclude Niccolò Meroni, responsabile marketing della San Bernardino Swiss Alps - Dopo l’acquisizione degli impianti ad Agosto è stata una corsa non priva di ostacoli per arrivare alla riapertura. Il prossimo inverno gli sciatori e gli amanti della neve avranno a disposizione ancora più servizi: da nuovi appartamenti con servizi turistici, a nuovi bar e ristoranti. Stiamo inoltre già lavorando per quest’estate, con il completamento del rinnovo dell’Hotel Brocco & Posta e l’implementazione di nuove attività ed eventi per vivere la montagna anche nei mesi estivi”.
Estate sì, ma occhi già puntati al prossimo inverno. A breve saranno infatti disponibili gli skipass stagionali per l’inverno 2024-25 con la formula Superpremière. Registrandosi gratuitamente sul sito www.sanbernardino-sportarena.com è possibile approfittare di sconti esclusivi e tariffe vantaggiose per l’acquisto dei nuovi pacchetti stagionali e pacchetti famiglia per la prossima stagione.