VERCELLI – Ormai non ci sono più dubbi: anche la seconda vittima del terribile incidente accaduto attorno al mezzogiorno della domenica di Pasqua sull’autostrada nei pressi di Vercelli. La donna che viaggiava sulla Ferrari GT C4 guidata dal DJ Hysni Qestaj si chiamava Anna Kraevskaya, ed era una modella e indossatrice ucraina residente in Svizzera. Aveva solo 21 anni ed era nata ad Odessa.
Non è ancora chiaro cosa ci facessero i due insieme il giorno di Pasqua diretti verso Aosta, visto che Qestaj, 40 anni, era sposato e padre di due figli. Probabilmente si erano incontrati la sera prima al Jukebox Club di Sion, dove lui aveva suonato fino a tarda notte e la mattina presto si erano messi in viaggio a bordo della supercar bianca. Sarà difficile stabilire la causa dello schianto, che ha provocato l’incendio della Ferrari. Un colpo di sonno? Una distrazione? O che altro? Il resto l’ha fatto l’alta velocità, perché l’auto correva a oltre 200 chilometri orari quando si è schiantata contro il guardail della bretella della Torino-Aosta, all'altezza di Alice Castello, nel Vercellese.
Hysni Qestaj, la cui moglie si trova in Kosovo con i figli di 11 e 14 anni, è stato identificato poche ore dopo l'incidente, grazie al riconoscimento effettuato dal fratello. Più complicata è stata invece l’identificazione di Anna Kraevskaya.