BELLINZONA - Un Natale in linea con quello degli anni passati. È quello che indicano i primi dati relativi alle prenotazioni negli alberghi ticinesi per le festività. In media il soggiorno sarà di due notti, più breve rispetto alla media del 2021 e del 2019 (nel 2020 c'erano le restrizioni per la pandemia).
Come riferisce l'Istituto di Ricerche Economiche - IRE Osservatorio del Turismo - O-Tur, il il 22.5% degli albergatori si aspetta un fatturato migliore rispetto allo scorso anno, mentre il 17,5% di poco inferiore e il 35% uguale.
Per le festività natalizie attuali, oltre il 45% delle strutture prevede un'occupazione sopra il 40%, in linea con i livelli raggiunti negli anni precedenti. Sono attese prenotazioni dell'ultimo minuto, lo pensa il 40% delle strutture, così come cancellazioni last minute. La maggior parte dei turisti ha prenotato con la classica chiamata (il 32%) o con Internet (31,1%), in pochi arriveranno senza essersi assicurati una stanza.
La durata media del soggiorno come detto sarà di due notti. Pochi quelli superiori alle 5, solo il 7,5%.
Tra i fattori indicati per la buon a riuscita del periodo natalizio, le condizioni meteo risultano il fattore più importante per la buona riuscita delle festività, seguite da promozioni e attività di marketing di OTR e ATT, offerte pensate ad hoc e gli eventi organizzati sul territorio, mentre meno importante risultano invece le condizioni legate
alla mobilità e al traffico.