Mixer
14.02.2018 - 16:090
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
I Blues Brothers nel Guinnes dei Primati! Maxi B e Michael Casanova in diretta per 4 giorni, 4 ore, 2 minuti e 20 secondi!
Riuscita l'impresa della coppia di Radio 3iii, con la grande collaborazione di Matteo Pelli, che non li ha mai lasciati soli nei momenti di difficoltà. In 100 ore si è vista un'enorme amicizia, "ti voglio bene", ha detto Maxi B a Casanova. E festeggia un Cantone che ha tifato per loro
MELIDE- Un Cantone sintonizzato. Ce la fanno o non ce la fanno? La diretta, le voci che ogni tanto si fanno più fievoli, con la stanchezza che prende il sopravvento. E il panico per tutti, “no dai ce la dovete fare”.
E ce l’hanno fatta! I Blues Brothers sono nella storia. È record mondiale, per una piccola emittente locale, per due speaker che sono prima di tutto due persone di una simpatia eccezionale, non solo dietro al microfono, due persone che quasi per gioco hanno cominciato a fare radio qualche anno fa e che ora sono i primatisti mondiali della diretta in coppia più lunga. “Le emozioni sono così forti che è meglio che parli la musica”, hanno detto quando mancavano dieci minuti alle 100 ore. “Sono felice di essere qui con te, ti voglio bene”, ha poi confidato con voce rotta Maxi B all’amico, gli occhi pieni di lacrime. E poi, negli ultissimi secondi: "fare qualcosa per sé, parlarsi come abbiamo fato noi, è il modo migliore per fare qualcosa anche per gli altri".
Sono lacrime di commozione, di felicità, di stanchezza per tutti, compreso Matteo Pelli. Dopo 4 giorni, 4 ore, 2 minuti e 20 secondi, il giudice certifica l’entrata della coppia nel Guinnes dei Primati.
100 ore con pochissime pause, parlando entrambi ogni pochi minuti. Michael Casanova e Maxi B sono nella storia. Non se ne rendono probabilmente ancora conto, lo hanno detto più volte. Chiusi nell’acquario dello studio di Radio 3iii, hanno sentito solo marginalmente il mondo muoversi per loro.
Tutti incollati alla tv, tanto da conquistare la prima serata, o alla radio: lo ammetto, pure chi scrive che non lavora mai con la musica, oggi li ha ascoltati e ha anche ritardato il pranzo per non perdersi alcuni momenti. Anzi, un messaggio, questa mattina, un’amica: “Micheal è in crisi”. Era forse il momento più difficile, Casanova, dopo un sfogo di pianto, ha iniziato a soffrire di claustrofobia. Comprensibilissimo, dopo tanto tempo, dopo ore senza sonno passate a parlare quasi incessantemente.
Ieri aveva pianto Maxi B, e lui lo aveva consolato, questa mattina è stato il contrario. Una vita in poche ore, hanno detto i due. Anche il team di Radio 3iii, con in testa il direttore Matteo Pelli, che ha vissuto quasi come i due protagonisti la maratona, li hanno supportati, hanno cantato con loro. Pelli si è seduto dietro al microfono, parlando, facendo parlare, strappando un sorriso. E mostrando dei video che hanno commosso Casanova, da quello dello staff e dei giocatori del Lugano, dove lui giocava, e quello di Finzi Pasca.
Alle 16, ecco i traguardo tagliato, e la festa. Un’impresa di due persone, di un pubblico, di una radio. Il trionfo della radio fatta con mezzi non immensi, con le idee. Cosa comporterà per il futuro, a pochi giorni, in fondo, da No Billag? Una riflessione andrà fatta, probabilmente. Non ora. Adesso si festeggia, poi Micheal e Maxi vorranno riposare… il meritatissimo riposo di due guerrieri da Guinnes!