NEW YORK - Fermi tutti, l'accordo è sospeso. Elon Musk non è ancora il proprietario di Twitter, piattaforma che desidera acquisire al 100% per farla diventare un luogo dove "potersi esprimere liberamente". Attenderebbe la certezza che i profili fake siano meno del 5%, anche se pare ci sia altro sotto.
Il multimiliardario aveva lanciato una mega offerta per tutte le azioni, rifiutandosi di entrare nel CdA senza avere la totalità delle quote (leggi qui). Inizialmente rifiutato, l'accordo aveva avuto il via libera (leggi qui e leggi qui).
Ora il clamoroso stop. "L’accordo con Twitter è temporaneamente sospeso in attesa di dettagli che supportino il calcolo che gli account di spam/fake rappresentino meno del 5% degli utenti”, scrive Musk, ovviamente su Twitter.
Ma si crede che in realtà ci siano problemi nel reperimento dei fondi per l'operazione senza intaccare i suoi personali, soprattutto visto che le azioni Tesla hanno perso quasi un terzo del loro valore.