Mattei controcorrente, "si voleva il processo a Beltraminelli. Ma la Commissione della Gestione non ha visto nulla?"
Il deputato di MontagnaViva esprime un'opinione controcorrente. "Tutti sapevano, è facile ora fare gli struzzi. La politica ha dato un cattivo esempio di sé stessa, il potere dei funzionari è fuori controllo"
Conclusa la pesante giornata del Gran Consiglio ticinese. Per oltre tre ore e mezza ha tenuto banco la discussione sul l'agenzia di sicurezza Argo1 e sul suo finanziamento. Il Consigliere di Stato Beltraminelli messo praticamente alla griglia. Giustificate le domande del Collega Galusero, a mio avviso adeguate e chiarificatrici le risposte date dal Consigliere di Stato. Personalmente ho capito che si poteva far meglio, ma anche peggio. Un insegnamento per casi futuri. Ma si voleva un processo e allora si faceva finta di non capire. Ma questo è un altro problema. La Giustizia dirà se in effetti i sospetti attuali saranno confermati e di quale spessore. Fatto sta che i conti 2014 e 2015 dello Stato, che contenevano anche le spese oggi pietra di scandalo, il tutto senza sollevare alcunché. La Commissione della Gestione non ha visto nulla e c'è da chiedersi che lavoro fa oltre alle solite dichiarazioni supponenti! Ma contratto registrato o meno i pagamenti sono stati effettuati, trafila che è passata in tantissime mani e controlli e nessuno si è mai accorto di nulla. Stranissima situazione. In effetti tutti sapevano e ora è facile fare gli struzzi. È chiaro che si è verificata una situazione anomala, assurda direi, partita dall'urgenza e poi traghettata nella normalità sin quando è successo quel che è successo. Il Parlamento voleva sentire che Beltraminelli diceva "colpa mia, mi scuso ho sbagliato". Non so nemmeno se era giusto questo. Sicuramente la questione non si è conclusa ieri. Ieri la politica ha dato un altro cattivo esempio di se stessa e abbiamo capito che il potere dei funzionari è fuori controllo. Magari si deve cominciare da questo punto a far ordine. Ma non succederà mai, mai dico!*deputato di MontagnaViva, dal suo profilo Facebook