ROMA - Colpo di scena alla Camera: ci sarebbe un clamoroso errore del Viminale dietro l’esclusione di Bossi dagli eletti in Parlamento. Confermato quindi quanto anticipato dal senatore leghista Roberto Calderoli, che per primo aveva smentito il “crollo” del Senatur. Dopo il riconteggio, sul sito del Viminale il fondatore del Carroccio compare infatti tra i 23 eletti leghisti nei collegi plurinominali, in quanto capolista nel collegio Lombardia 2 (Varese).