di Fabrizio Sirica*

Elly Schlein nuova segretaria del PD! Sono felicissimo! È incredibile e storico per vari motivi.

Innanzitutto perché (assurdo per un partito progressista ma era così) il PD non aveva mai avuto una donna al vertice. E anche se non basta essere donna, Elly è femminista ed è ciò che serve in una società in cui la parità è ancora lontana.

Storico perché non era mai successo nella primarie che il risultato degli iscritti fosse ribaltato. E non è una cosa da poco, marca l’enorme distanza tra il partito e il suo elettorato. E questa vittoria di Elly, proprio per questo significato ulteriore, è la più bella cosa che poteva accadergli.

Elly porterà nel Pd tante idee che mancavano come l’aria, come ad esempio un serrato impegno sull’emergenza climatica, un’altra questione che in Italia non viene sufficientemente affrontata.

Per queste caratteristiche, per ciò che rappresenta, per essere di sinistra e radicale, i media le daranno addosso come non fanno con nessun altro, ingigantiranno ogni tensione interna al suo partito, dipingeranno per impossibili e assurde le sue proposte. Ma la forza di una sinistra come quella che ha portato, inaspettatamente, Elly al vertice, è il movimentismo, è il territorio, la militanza e la voglia (e la necessità) di pensare ad un futuro diverso.

Tieni duro, continua così, noi ci saremo, con il nostro impegno e la nostra passione, perché il cambiamento parte da ognuno di noi!

I concetti chiave della linea di Elly sono la priorità al lavoro, il femminismo, ecologismo, rinnovamento, e una politica che chieda ai cittadini di prendere parte. Beh, sentendola più volte dal vivo e leggendo le sue proposte mi rende ancora più fiero il fatto che sono perfettamente sovrapponibili col programma del PS Partito Socialista Ticino e con l’esperienza che io e Laura Riget stiamo portando avanti

*Copresidente PS