LUGANO - Oltre al preventivo, uno dei dossier chiave in seno alla seduta del Gran Consiglio di questa settimana è stato quello relativo all'acquisto della futura sede del Palazzo di giustizia a Lugano, l'ex stabile EFG. La decisione dovrà essere comunque sottoposta al giudizio dei cittadini attraverso il referendum obbligatorio (leggi qui). Per il PLR è "un tassello fondamentale per rispondere finalmente alle esigenze logistiche della nostra magistratura, confrontata da anni con una situazione poco dignitosa. Si tratta di un investimento generazionale, una soluzione necessaria e concreta, oltre che strategica anche a livello regionale per il Luganese".
"Grazie a questo investimento, la giustizia ticinese potrà contare su nuovi spazi funzionali per le prossime generazioni, ristrutturando gli attuali stabili e acquistando un importante edificio storico, dal notevole potenziale", si legge in una nota, dove si precisa che la decisione risponde a una necessità di ormai dieci anni fa, che è arrivata anche grazie all'impegno del deputato Matteo Quadranti. "Quello proposto è un investimento necessario per il terzo potere dello Stato – che attualmente si ritrova a operare in uffici indegni, viste le loro condizioni fatiscienti. Inoltre, l’alternativa di affittare spazi, nel medio termine, è tutt’altro che economica e razionale".
"L’importante investimento – un’ottantina di milioni solo per l’acquisto dello “stabile EFG” – assume una valenza strategica anche per la città di Lugano e per tutta la regione. Garantendo al contempo il miglioramento delle strutture esistenti in pieno centro cittadino e valorizzando il palazzo firmato dall’architetto Mario Botta, facendolo diventare il simbolo della giustizia ticinese e assicurando al contempo la presenza in città di una parte fondamentale dell’apparato statale ticinese", continua il partito liberale, che precisa come, in vista del referendum, "sia a livello cantonale, sia a livello della Sezione di Lugano – intende farsi portavoce delle opportunità che questo progetto porta con sé. Insistendo in particolare sulla necessità di promuovere investimenti che guardano con positività e convinzione allo sviluppo futuro del nostro Cantone, anche nell’ottica di migliorare l’efficienza e l’efficacia dello Stato. Il PLR si batterà dunque in prima linea nella campagna di votazione per questo fondamentale investimento".