SANITà
Anche il PS alla carica. "Governo, quando intendi cominciare a discutere la nuova pianificazione ospedaliera?"
Il comunicato e poi l'interrogazione di La Mantia vanno nella stessa direzione di quella di Pronzini. "La nuova dovrà avere basi più solide rispetto a quella scaturita dal voto in aula del 2015"
SANITÀ

"Pianificazione morta e sepolta!". Pronzini all'attacco: "Quell'emendamento passato da Bianchi a tre deputati..."

11 MARZO 2019
SANITÀ

"Pianificazione morta e sepolta!". Pronzini all'attacco: "Quell'emendamento passato da Bianchi a tre deputati..."

11 MARZO 2019

BELLINZONA – Anche il PS si china sul tema della pianificazione ospedaliera, dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo Federale e la voce, arrivata tramite i media, della non conformità del letti AMI. 

“Il Partito Socialista, come già affermato e ribadito in altre occasioni, ritiene che occorre elaborare una nuova pianificazione ospedaliera che parta da basi nettamente più solide rispetto alla pianificazione votata nel 2015 dal Gran Consiglio dopo una laboriosa gestazione”, scrive il partito in una nota. 

“Si tratta di una decisione dovuta, soprattutto alla luce delle due decisioni del Tribunale amministrativo federale: tanto per quanto riguarda il ricorso accolto delle cliniche Moncucco e Santa Chiara contro l’assegnazione dei mandati, quanto per la decisione relativa al fatto che i letti AMI non sono conformi al diritto federale. Una non conformità dovuta al finanziamento ibrido di questi posti letto, ripartito fra Cantone e casse malati e soprattutto all’aggiunta, favorevole alle casse malati e fatta all’ultimo minuto durante il dibattito parlamentare di un partecipazione ai costi del paziente di 30.– al giorno. Il PS evidenzia che durante il dibattito in parlamento si è già opposto a questa partecipazione dei costi sulle spalle dei pazienti, ritendendola poco sociale e discriminatoria. La non conformità con la legge superiore è ora fonte di grande preoccupazione, poiché, infatti, i letti AMI sono fondamentali per la qualità delle cure, in particolare per la popolazione anziana e più fragile, e per il mantenimento degli ospedali di valle”, prosegue, citando le stesse circostanze relative al dibattito parlamentare cui faceva riferimento Peronzini (vedi correlati).

“Per avere basi nettamente più solide, la nuova pianificazione ospedaliera dovrà quindi ripartire adottando le misure contenute nelle iniziative “Per cure mediche e ospedaliere di prossimità” e “Per la qualità e la sicurezza delle cure ospedaliere”, consegnate più di due anni fa e sottoscritte ognuna da oltre 14'000 persone”, sostengono La Mantia e Righini.

E la deputata poi inoltra un’interrogazione. “Alla luce delle recenti sentenze del Tribunale amministrativo federale per quanto riguarda l’attribuzione dei mandati e la non conformità alla legge superiore del contributo di 30 franchi richiesto al paziente per i letti AMI, diventa palese che la pianificazione ospedaliera è da rifare”, esordisce, spiegando ancora come per i socialisti il tutto debba poggiare sulle due iniziative citate.

Poi domanda:

"• Alle luce delle recenti sentenze del Tribunale amministrativo federale, come intende agire?

• Quando intende iniziare la nuova pianificazione ospedaliera?

• Che futuro prevede per i letti AMI in generale e per l’ospedale di Acquarossa?

• Come intende sciogliere il nodo della non conformità al diritto superiore del metodo di finanziamento dei letti AMI?

L’iniziativa “Per la qualità e la sicurezza delle cure ospedaliere” chiede di adottare dei criteri ben precisi e trasparenti per determinare gli istituti sanitari d’interesse pubblico, criteri come, tra altri, il fabbisogno indispensabile di cure.

• Non ritiene il Consiglio di Stato che, applicando quanto chiesto dall’iniziativa, la nuova pianificazione risulterebbe conforme a quanto stabilito dal Tribunale amministrativo federale in merito ai due ricorsi delle cliniche Santa Chiara e Moncucco?"

Correlati

SANITÀ

L'associazione delle Cliniche private svizzere stronca la pianificazione ospedaliera ticinese dopo la sentenza del Tribunale federale!

08 MARZO 2019
SANITÀ

L'associazione delle Cliniche private svizzere stronca la pianificazione ospedaliera ticinese dopo la sentenza del Tribunale federale!

08 MARZO 2019
SANITÀ

Pianificazione ospedaliera, accolti i ricorsi della Clinica Luganese e della Santa Chiara

01 MARZO 2019
SANITÀ

Pianificazione ospedaliera, accolti i ricorsi della Clinica Luganese e della Santa Chiara

01 MARZO 2019
Potrebbe interessarti anche

SANITÀ

Celio: "È vero che i letti AMI sono fuori legge? Cosa succederà?"

POLITICA

700mila, non 80mila le coppie spostae svantaggiate fiscalmente. Il Tribunale dà ragione al PPD: si rivota!

POLITICA

De Rosa: "Ecco cosa vi dico sulla pianificazione. Ma non è vero che stiamo perdendo il treno rispetto al resto della Svizzera"

POLITICA

Ghiringhelli non molla: "Presenterò ricorso al Tribunale Federale, che si rivoti"

POLITICA

Gobbi non ci sta: "Il Ticino severo? Le espulsioni degli stranieri sono lo 0,51% rispetto ai permessi attivi"

CRONACA

La strategia del Governo per migliorare qualità e sicurezza delle cure ospedaliere

In Vetrina

IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025
IN VETRINA

Alla TIGEL una giornata all'insegna del Gusto. E il "Master Chef" del gelato

05 MARZO 2025
IN VETRINA

Linfedema e lipedema: patologie ancora sottovalutate. “La diagnosi tardiva è la vera barriera da superare”

25 FEBBRAIO 2025