Per la direzione della casa anziani va tutto bene e attaccano i due deputati. "Atto parlamentare irresponsabile, ci ssconcerta che conoscano il progetto di rapporto dell'Ufficio del Medico Cantonale. Respingiamo illazioni di mal funzionamento"
STABIO – Per i vertici del Santa Filomena, non sta succedendo niente di anomalo e l’interrogazione di qualche giorno fa di Giorgio Fonio e Lorenzo Jelmini viene criticata “sia per il tono scandalistico, sia per le irresponsabili conseguenze destabilizzanti verso i propri degenti, i loro familiari ed il personale”.
In una nota si legge che “i responsabili assicurano che il funzionamento della casa continua con la massima attenzione e con dedizione nei confronti di tutti gli ospiti, respingendo fermamente illazioni di mal funzionamento. Come ovunque può succedere che vi siano state alcune criticità, riconosciute e segnalate nel pieno rispetto della legge”.
Fonio e Jelmini, parlando di errori medici, hanno mostrato di essere a conoscenza di quello che dal Santa Filomena definiscono una bozza di rapporto dell’ufficio del Medico Cantonale, peraltro ordinaria. “Sconcerta tanto irresponsabile scandalismo per fini estranei alla nostra comprensione e sconcerta ancora maggiormente il fatto che gli interroganti conoscano il progetto di rapporto, visto che di solo progetto si tratta, dell’Ufficio del medico cantonale, intimato solo agli organi della casa. Per diverse ipotesi di reato, segnatamente per violazione del segreto d’ufficio, ci si riserva il diritto di adire le vie legali”, non manca di minacciare il comunicazo
Tutto ciò, viene assicurato, è fatto “al fine esclusivo di non permettere che la serenità e la tranquillità degli ospiti della nostra Casa vengano ulteriormente compromesse”.