di Tuto Rossi*
Matteo Pronzini, Il Granconsigliere MPS, scrive su La Regione del 5 gennaio che i parlamentari dei partiti di governo fanno politica soltanto per fare una ricca carriera professionale, cioè entrano in Gran Consiglio e nei Comuni per guadagnare franchi svizzeri per loro stessi.
Non so se quanto scrive Pronzini è vero.
Però a Bellinzona molti consiglieri comunali dei partiti di governo si felicitano dei miei interventi e mi incoraggiano. Ma discretamente in privato durate le pause sigaretta.
Mi dicono che non possono dire in pubblico quello che pensano perchè sono in Consiglio comunale in contraccambio del posto di lavoro ricevuto grazie la tessera di partito.
Questo clientelismo distrugge il Ticino perché ci sono problemi enormi da risolvere. Molti lavoratori ticinesi sono costretti a traslocare in Italia e a trasformarsi in frontalieri perché non ce la fanno più a vivere in Svizzera. Se però i politici cercano il profitto privato, allora dell'interesse pubblico non se ne occupa più nessuno.