BELLINZONA - Dai "candidati con la testa vuota" sino a Pamini che "si sente mini"e dunque deve fare delle sparate per sentirsi mai: questa mattina è Tuto Rossi show sui social.
Il democentrista è candidato per il Gran Consiglio e da qualche giorno sta esortando, come tutti, i suoi elettori a votarlo.
Questa mattina ha pubblicato un post eloquente: "Tanti candidati, poche idee. Non votateli! L'UDC è l'unico partito che ha le idee in chiaro. 1. Basta frontalieri, che ammazzano il salario dei ticinesi. A causa dei frontalieri molti impiegati e lavoratori fanno fatica a mantenere la famiglia. 2. Soldi per l'AVS e non per le armi per l'Ucraina. Tutti gli altri partiti vogliono sprecare i nostri soldi per la guerra in Ucraina, invece di usarli per gli Svizzeri. IL 90% dei 956 candidati ha la testa vuota, i loro santini gridano slogan bla bla bla: in realtà vogliono andare in Gran Consiglio per fare una politica clientelare alla tagliana (tu mi dai il posto e io ti appoggio). Ma attenzione, non buttate la scheda perché altrimenti continuano a comandare loro".
Parole forti, insomma, che hanno ricevuti parecchi commenti soprattutto in merito all'AVS. A rispondergli anche il presidente del Centro, e candidato a sua volta, Fiorenzo Dadò. "Caro Tuto, diciamo che probabilmente le candidate e i candidati degli altri partiti si consoleranno nell’avere la testa vuota e poche idee, se per testa piena significa partorire proposte per i bambini come quelle del tuo collega Pamini", ovvero quella di insegnare ai bambini a sparare, ormai celebre.
"E per quanto riguarda l’AVS, l'UDC dovrebbe semplicemente scusarsi e cospargersi il capo di cenere con tutti gli anziani della Svizzera per la tirchieria e avidità dimostrata a Berna bocciandogli vergognosamente il rincaro AVS", continua.
E Tuto Rossi a questo punto ha dato una risposta esilarante su Pamini: "Questa è cattivissima. Il mio giovane amico PaMINI, è convinto che il cognome lo renda invisibile, e quindi ogni tanto si sente obbligato a essere PaMAXI. Eccoti il perché della ... sparata", suscitando una reazione divertita in Dadò.