BELLINZONA – Alle 20.30, ecco i risultati definitivi. Raffaele De Rosa entra in Consiglio di Stato al posto di Paolo Beltraminelli, il PS conserva il suo seggio con Manuele Bertoli, la Lega con l’UDC perde consensi rispetto a quanto hanno totalizzato assieme le due liste quattro anni fa, ma il PLR non sfiora nemmeno il raddoppio.
Governo fotocopia dunque nella composizione partitica, non nei nomi. Si temeva una partecipazione da record negativo, invece sono andati a votare il 59,30% degli aventi diritto.
La Lega con l’UDC raggiunge il 28,10%, dunque prima lista, con due seggi. Il PLR si ferma a 24,5%, il PPD si conferma terzo partito ticinese con 18,33%. Il PS non riesce a sopravanzarlo e si ferma al 16,79%.
I Verdi dal canto loro sono il primo movimento non di Governo, con il loro 4,29%.
MPS con il POPO e gli indipendenti si ferma al 2,06%, seguita da Più Donne che arriva all’1,85%.
Sotto l’1% gli altri: 0,99% PC e Indipendenti, 0,95% Verdi Liberali, 0,85% Lega Verde, 0,78% MontagnaViva, 0,41% Bello Sognare, 0,10% Per un Cantone rispettoso dei (suoi) minori.
Per quanto concerne gli eletti, Norman Gobbi nella Lega batte di circa 4'500 Claudio Zali (superato anche da Christian Vitta), terzo Daniele Caverzasio che batte Piero Marchesi di 1'200 schede.
Nel PLR, dopo Vitta (che meglio di Zali) arriva staccatissimo Farinelli.
Nel PPD, come detto, De Rosa sconfigge Beltraminelli per più di 8'000 schede, non lontanissimo dall’uscente anche la terza, Alessandra Zumthor.
Amalia Mirante poteva insidiare Manuele Bertoli nel PS, che alla fine ha riconfermato il seggio con 6'000 schede di vantaggio, gli altri molti vicini e staccati.
Ay e Nussbaumer dominano le loro liste, nei Verdi Schoenenberger batte di poco Bourgoin.
Per i risultati completi: https://www3.ti.ch/elezioni/Cantonali2019/