Cronaca
11.05.2017 - 15:000
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Prima di Fabrizio, Alexander quella maledetta sera colpì altre due persone
A quanto pare, le modalità sembrerebbero le stesse: senza un motivo apparente. E il giovane era stato coinvolto in una rissa qualche mese prima sempre nello stesso locale, rimediando una bottigliata
GORDOLA – Alexander avrebbe colpito più persone, con la stessa modalità con cui i testimoni dicono abbia causato la caduta dell’uomo poi deceduto. Sono i particolari che riporta oggi il Corriere del Ticino, che pare siano emersi anche durante l’inchiesta.
Due persone hanno riferito di essere state colpite, senza motivo, dal 21enne ora in carcere per omicidio. In entrambi i casi, non vi sarebbero stati alterchi con Alexander, che nemmeno conoscevano il giovane. Una modalità simile a quella che ha portato alla tragedia.
Dettagli che potrebbero parlare di un’escalation di violenza immotivata di cui ha fatto le spese il povero Fabrizio, che si è trovato con amici fuori dal locale al momento sbagliato.
Oltretutto, a quanto pare, Alexander era stato coinvolto anche in un’altra rissa, a dicembre, sempre alla Rotonda di Gordola, rimediando una bottigliata in testa. Non è stata sporta alcuna denuncia, per cui i contorni non sono chiari: non si sa se il 21enne abbia scatenato l’alterco, se sia stato provocato, se si sia trovato coinvolto suo malgrado. Oltre a lui, protagoniste sarebbero state altre due persone.
Episodi, dunque, che mettono nuove ombre sulla personalità di Alexander, il quale, ritenendosi innocente, aveva addirittura contrattaccato denunciando i securini del locale che lo avrebbero malmenato. Il caso diventa sempre più intricato: semplice all’apparenza, con una vittima e un colpevole. Già, all’apparenza…