Cronaca
27.09.2017 - 11:450
Aggiornamento: 21.01.2022 - 14:40
Da Varese e Como verso il Mendrisiotto, passano dalle 5 alle 9 e hanno il parcheggio riservato: identikit dei frontalieri in dogana
Sono stati pubblicati i dati relativi al secondo rilevamento del traffico transfrontaliero ai valichi di confine condotto dal DI. Ogni giorno entrano in Ticino 87mila persone. In media, un'auto trasporta 1,22 persone, l'82% di esse ha a bordo il solo conducente
BELLINZONA - 87mila entrate ogni giorno, di cui il 79% riguardano veicoli registrati in Italia. Il traffico dei frontalieri che si recano a lavorare in Ticino, in tre anni, non si è modificato in modo sensibile, a parte, magari, qualche piccola diminuzione di un punto percentuale in qualche indicatore.
Nei giorni scorsi infatti sono stati pubblicati i risultati del secondo rilevamento del traffico transfrontaliero ai valichi di confine condotto dal Dipartimento del territorio.
Quante auto italiane entrano ogni giorno in Ticino? Per capirlo, si ci è concentrati dapprima su 21 valichi, poi sui 18 più trafficati. La fascia con più traffico è quella compresa tra le 5 e le 9 del mattino.
In molti, per far diminuire un po’ il traffico causato in parte dalle vetture italiane auspicava che più persone prendessero posto sullo stesso veicolo: sono stati delusi. Una media parla di 1,22 persone per vettura, con l’82% di quelle immatricolate in Italia col solo conducente a bordo.
Il 45% dei frontalieri era diretto verso il Mendrisiotto, partendo soprattutto dalle Provincie di Varese e di Como (rispettivamente 48% e 42%).
Perché non usano altri mezzi che non siano l’auto privata? La stragrande maggioranza ha dichiarato di avere un parcheggio riservato e gratuito (il 67%), e per il 60% non vi sono alternative per recarsi sul luogo di lavoro.