Cronaca
15.01.2018 - 11:570
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
"Ci auguriamo che segua, come Pollicino, tutto questo amore per tornare a casa". Parenti e amici in ansia per Boris, "aiutateci a trovarlo, è un ragazzo speciale"
Il giovane è scomparso da giovedì. Ci viene descritto come dolce, sensibile, con il desiderio di non deludere nessuno. È apprendista alla Clinica Sant'Anna, la sua scuola vuole organizzare una fiaccolata. "Dopo tutto questo rumore, magari ha paura a tornare". Quando è nervoso, muove la testa come se annuisse
LUGANO – Boris è amato da tanti, la rete lo sta dimostrando. Il ragazzo, 18enne, è scomparso da casa giovedì scorso, attorno alle 22.15. Da lì, nessuna notizia, e l’angoscia di familiari e amici cresce.
La Polizia ha diramato un avviso di scomparsa, i social si mobilitano. Parenti e conoscenti lanciano appelli, facendo notare anche come l’Italia sia vicina quindi una delle possibili ipotesi sia che il giovane abbia attraversato il confine.
“L’amore deve vincere, stiamo dimostrando che il mondo è bello”, scrive la zia su Facebook.
“Boris è dolce e sensibile, caparbio e gentile. La vita gli ha sempre chiesto molto e lui ha sempre dato tutto, anzi, ancora di più. Ha sempre dimostrato la sua tempra di persona determinata, gentile con il prossimo, sognatore sempre preoccupato per la felicità degli altri. Potrebbe essere ovunque”, aggiunge. Ma si augura che il grande affetto mostrato da molti in questo frangente possa arrivargli e farlo tornare a casa, qualsiasi cosa lo abbia spinto ad allontanarsene. “Speriamo che possa, come Pollicino, seguire tutti questi sassolini d'amore per ritrovare la strada di casa”.
Parlando con alcuni parenti e colleghi di Boris, che è apprendista presso la Clinica Sant’Anna, si sente un enorme coinvolgimento. Qualcuno è addiritura andato a cercarlo a Milano, in Stazione, invano. Il tam tam fra i conoscenti del giovane da giorni non si spegne, anzi.
All’inizio, ci confidano, si pensava a una fuga determinata da una delusione, magari a scuola. Boris ci viene descritto come un ragazzo speciale, da tutti. Sensibilissimo, in particolare, con la volontà di non deludere nessuno e spesso con sensi di colpa. Per questo l’idea di un brutto voto, ma dopo quattro notti la paura sale e si pensa a tutto.
“Forse ora teme di tornare a casa dopo tutto il rumore che c’è stato”, ci confida una collega. “Ma non deve, non è successo niente. Può chiamare chi vuole”. Insomma, tutti sono pronti a aiutarlo.
“Posso solo dire che nel camminare ha un tic con la testa, (come se annuisse) quando è nervoso o agitato. Se qualcuno dovesse sentirlo parlare è possibile che balbetti (sempre pensando ad una situazione di agitazione o panico)”, scrive su Facebook una ragazza che definisce Bobo “il mio migliore amico. Aiutatemi a ritrovarlo”. Questo dettaglio del movimento della testa viene ritenuto molto importante anche dalla famiglia, che chiede, a chiunque lo trovi, di approccialo con dolcezza.
Ci parlano di lui come di un giovane che ha affrontato molte difficoltà, pronto al dialogo con tutti, ma con più amiche che amici. Una persona speciale, ripetono tutti, particolare. E non sanno definrie perché, spiegarsi meglio: “Bobo è speciale”, è la frase che dicono, con tenerezza.
La scuola che frequenta sta pensando a una fiaccolata, un gesto di solidarietà.
Insomma, Boris e la sua famiglia sono travolti dall’affetto delle persone che lo conoscono. Ci si augura che questa onda possa convincerlo a tornare: per qualsiasi problema, ha tante persone pronte a dargli una mano.
C'è anche la possibilità che non si sia allontanato da solo. In ogni caso, non figurano prelevamenti dal suo bancomat da quando è sparito.
Ricordiamo i connotati di Boris Bernasconi, che vive a Pregassona: carnagione bianca, età apparente anni 20, corporatura robusta, altezza cm 167, peso kg 90, viso largo, pizzetto, occhi azzurri chiari, naso grande, labbra carnose, orecchie normali, capelli castani scuri, ricci corti. La sua lingua madre è l'italiano. Al momento dell’allontanamento indossava un pullover di colore nero, pantaloni Jeans di color nero, giacca (piumino) di colore blu, occhiali da vista.
In caso di rintraccio avvisare il Comando della Polizia cantonale allo 0848 25 55 55